ArtCentrica al CES di Las Vegas

Sviluppo delle competenze chiave, l’ha detto il MIUR? No, l’ha detto Hegel!

ArtCentrica

3 Novembre 2023

Nella filosofia di Hegel, principalmente contenuta nelle sue “Lezioni sulla filosofia dell’arte”, in tedesco “Vorlesungen über die Ästhetik“, emerge una prospettiva educativa che si allinea sorprendentemente con l’approccio moderno all’insegnamento della storia dell’arte. In particolare, le idee di Hegel riguardo all’importanza delle competenze chiave come la sensibilità, l’estetica e l’individualità.

Cosa possiamo apprendere da queste lezioni?

Gli insegnanti di storia dell’arte possono promuovere lo sviluppo delle competenze chiave attraverso l’analisi critica delle opere d’arte. Invitare gli studenti a riflettere sulle emozioni evocate da un’opera d’arte, a coglierne gli elementi estetici e a esprimere le proprie reazioni personali può essere altamente formativo. Questo processo aiuta gli studenti a sviluppare la sensibilità e l’abilità di apprezzare l’estetica.

Coltivare l’individualità e la creatività, prima del socio/co/costruttivismo…

Hegel si riferisce all’individualità non come un’entità separata o isolata, ma piuttosto come l’unicità e la specificità di ciascun individuo all’interno del contesto sociale e storico in cui vive. L’individualità rappresenta la singolarità e la diversità di ciascun individuo. Ogni persona ha la propria storia, esperienze, interessi e prospettive uniche. Tuttavia, l’individualità non è completamente isolata dal mondo circostante; piuttosto, essa si sviluppa all’interno di un contesto specifico. L’individuo si definisce in relazione agli altri individui e alla società in generale.

Hegel riconosce che l’individualità è un aspetto importante dell’essere umano e dovrebbe essere rispettata e sviluppata. Le persone dovrebbero avere la possibilità di esprimere la propria individualità e la propria creatività. Tuttavia, Hegel enfatizza anche l’importanza della comunità e dell’interazione sociale. La realizzazione dell’individualità avviene all’interno di un contesto sociale, in cui gli individui interagiscono e si influenzano reciprocamente.

Nell’ottica di Hegel, l’individualità è un elemento chiave dell’educazione. Gli insegnanti di storia dell’arte possono incoraggiare la creatività e l’espressione personale, invitando gli studenti a interpretare le opere d’arte in modo unico. Promuovere discussioni e progetti che consentano agli studenti di esprimere il loro punto di vista personale può favorire la crescita dell’individualità e della creatività.

Educazione olistica per comprendere il mondo

Hegel preferiva un’educazione completa che considerasse l’individuo nella sua totalità. Questo approccio integra conoscenza, esperienza, sviluppo personale e sensibilità sociale. L’obiettivo era preparare gli individui per la vita, combinando competenza professionale con una formazione morale e una comprensione profonda del mondo circostante. In breve, l’educazione olistica di Hegel mirava a formare individui consapevoli e responsabili che potessero contribuire in modo significativo alla società.

Hegel considerava l’educazione in modo olistico, abbracciando lo sviluppo emotivo, artistico e morale. Gli insegnanti di storia dell’arte possono contribuire a un’educazione completa incoraggiando i loro studenti a esplorare il contesto storico, sociale e culturale in cui le opere d’arte sono state create. Questo approccio allarga l’orizzonte degli studenti e li aiuta a comprendere appieno il significato e l’impatto delle opere d’arte.

L’arte è un mezzo tra le idee e il mondo tangibile

La visione di Hegel dell’arte come mezzo di comunicazione tra l’astratto e il concreto trova riscontro nell’importanza dell’efficace comunicazione nell’educazione contemporanea. Questa visione significa che l’arte, secondo lui, ha la capacità di rappresentare e trasmettere concetti e emozioni astratte in forme materiali e concrete, come dipinti, sculture o opere letterarie. In questo modo, l’arte funge da ponte tra il mondo delle idee e delle emozioni (astratto) e il mondo tangibile e visibile (concreto).

Questo processo permette alle persone di esprimere e comprendere meglio concetti complessi e emozioni profonde attraverso opere d’arte che possono essere percepite dai sensi. Gli insegnanti di storia dell’arte possono incoraggiare i loro studenti a esprimere le proprie idee in modo chiaro e persuasivo, utilizzando sia le parole che le opere d’arte stesse. Questo sviluppa le competenze di comunicazione degli studenti, consentendo loro di condividere le loro interpretazioni e idee in modo efficace.

In conclusione, gli insegnanti di storia dell’arte svolgono un ruolo fondamentale nella formazione completa degli studenti, aiutandoli a sviluppare sensibilità, competenze estetiche, individualità, creatività e competenze di comunicazione. Seguendo gli insegnamenti di Hegel, possono creare un ambiente educativo che valorizzi l’esperienza estetica, promuova la riflessione critica e permetta agli studenti di esprimere se stessi in modo unico.

Questo è essenziale per preparare i futuri cittadini a comprendere il mondo in modo più profondo e ad esprimersi in modo più efficace.

Vuoi conoscere ArtCentrica e tutte le sue fantastiche funzionalità?

prenota una DEMO